Un lavoro di ricerca, formazione ed accompagnamento per il network dei 42 Centri di Aggregazione di Roma Capitale (sostenti con il Fondo nazionale infanzia e adolescenza della Legge 285/97) è stato promosso dall’Assessorato alla Scuola e dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Giovani e Pari Opportunità di Roma Capitale e realizzato dall’Associazione OASI, in collaborazione con l’Università LUMSA e la Rete ITER.
Presentati a Factory Pelanda (Ex mattatoio Testaccio) i risultati di questo lavoro, si coglie l'importanza del network, la capacità specifica di questo sistema di operatori, il know how presente in queste prassi di lavoro consolidato ed innovativo allo stesso tempo, oltre alla grande utilità sociale di questi spazi che agiscono proprio là dove i ragazzi vivono, cioè in quelle periferie e tra le mille difficoltà del quotidiano. Un lavoro invisibile, che è necessario promuovere e far conoscere, perché essenziale alla coesione sociale ed al "presente" di quei cittadini adolescenti che li abitano (v. qui i documenti presentati).